SENSIBLE HORIZON


REAL HORIZON

What are we looking at when looking at the horizon line?

TENTATIVO DI ANTICIPARE LA GIORNATA

AN ATTEMPT TO ANTICIPATE THE DAY


2017


4K color video

16:9

5 min

model and horizon lines drawing

“In an obvious sense we are all time travellers.

Do nothing, and you will be conveyed inexorably into the future at the stately pace of one second per second.

But this is of limited interest.

A true time traveller needs to leap forward dramatically in time and reach the future sooner than every one else.


Can it be done?”



Paul Davies  'How to build a Time Machine'


What would happen if we were allowed to govern the rhythms of nature?

Suspended between a scientific forged reality and the awareness that sometimes this fulfillment would bring to a questionable future, the video installation Tentativi di Alterare la Giornata (Attempts to alter the day) reflects upon our human centered point of view through ironical land-scape interventions. Different video documentations of symbolic actions in mutual interaction explore human desire to control and alter the natural flow of time. In the first video, An Attempt to Anticipate the Day, Aischa Müller recurs to a mirror placed on a hip to redirect the sunlight, anticipating the real sun behind the horizon line. Bittersweet interventions that work in an ephemeral dimension in which meaningless ambition is a poetical strategy.

One questionable idea of using mirrors in space like giant spotlights was proposed in 1929 by Hermann Oberth, a German scientist and space visionary:

This was further developed by scientists in the United States and in the former Soviet Union in a mission called ‘Znamya’ for its potential in turning night into day. Right now a space mirror is in a testing phase again in China. If transposed to a point of view on earth, how could this look like?

 

Projection at TU35, Museo di Arte Contemporanea Pecci, Prato, IT

Installation view at Curant D’Ajer, Fundaziun Nairs, Scuol, CH

Il video fa parte di una installazione multicanale dal titolo Tentativi di alterare la giornata:


Cosa succederebbe se ci fosse concesso di governare i ritmi della natura?

La risposta a questa domanda appare utopica e al contempo distopica. Da un lato c’è il sogno della scienza di agire su tutta la sfera del reale, di vivere in un mondo perfettamente controllato e pianificato; dall’altro la consapevolezza che un potere tale ci condurrebbe con ogni probabilità verso scenari apocalittici. Tentativi di alterare la giornata è un progetto che riflette sulla smania antropocentrica e sulla fragilità dell’uomo che si confronta con il proprio desiderio di fermare il tempo. Formato da tre azioni simboliche, presentate attraverso l’installazione di differenti video multicanale in dialogo fra loro, ci restituisce una visione ironica e onirica. Nella prima azione, Tentativo di anticipare la giornata, Aischa Müller ricorre a uno specchio per deviare i raggi del sole e farli emergere con qualche minuto d’anticipo dalla linea dell’orizzonte. La seconda, Tentativo di fermare la giornata, ha come protagonista un cipresso solitario che assume la funzione di una meridiana. In una progressiva tensione, l’intervento dell’artista lo distorce a tal punto da bloccare, di conseguenza, anche l’avanzare dell’ombra che non riesce a superare la tacca sulla quale è costretta. Infine, con Tentativo di allungare la giornata, lo sguardo torna sull’orizzonte, inteso come archetipo della rappresentazione dell’inizio e della fine del giorno. In questo caso, viene fisicamente modificato attraverso la creazione di un solco nel terreno che consente al sole di ritardare, anche se di poco, la propria sparizione. Si tratta di azioni dal sapore agrodolce, inevitabilmente destinate al fallimento o a una riuscita effimera. Permane, invece, la sensazione di aver assistito a tentativi in bilico fra le più alte aspirazioni umane e la totale assurdità e mancanza di senso.


Monica Poggi